Milano, storia di una rinascita 1943-1953
DAI BOMBARDAMENTI ALLA RICOSTRUZIONE
1943–1953 DAI BOMBARDAMENTI ALLA RICOSTRUZIONE
a cura di Stefano Galli
In mostra 170 immagini d’epoca, video, documenti, reperti bellici, oggetti di design, cimeli, manifesti e molto altro, per documentare un periodo cruciale della storia di Milano tra la fine della seconda guerra mondiale e la ricostruzione
Nel corso del 1943 Milano subisce una serie di devastanti bombardamenti aerei. Dai tempi di Barbarossa la città non era più stata oggetto di una simile furia distruttrice, tanto che al termine del conflitto il suo volto apparirà sfigurato, irriconoscibile, e il suo profilo alterato in modo irrevocabile. Vengono colpiti la Scala, Palazzo Marino, la Galleria, il Castello, l’Ospedale Maggiore, i teatri, le chiese, i palazzi nobiliari. Ovunque aleggia un senso di distruzione e morte. Si calcola che ben più della metà del centro cittadino sia stato distrutto o irreparabilmente lesionato. I morti alla fine si conteranno a migliaia, i senzatetto a centinaia di migliaia.
All’alba del 26 aprile 1945, finalmente liberata, la cittá si risveglia ferita e avvolta in un cumulo di desolanti macerie ma non piegata nello spirito e anzi animata da una forte voglia di riscatto. Nell’arco di un decennio Milano riuscirà a risollevarsi grazie soprattutto al lavoro di figure illuminate, a uno spirito indomito della sua popolazione e a una lungimirante “politica culturale”, termine che mai come in quegli anni assunse un significato tangibile. Nacquero infatti in quegli anni i grandi musei (il Must, il Pac, la Gam, il Museo del Risorgimento, l’Archeologico a S. Maurizio e altri ancora) e Palazzo Reale divenne sede espositiva di mostre memorabili che sancirono definitivamente la rinascita della città e il suo ritorno a un ruolo di protagonista sulla scena internazionale. Indimenticabili la rassegna su Caravaggio del ’51, la mostra su Van Gogh del ’52 e quella dedicata a Picasso del ’53 che vide la clamorosa presenza, nella cornice simbolica della sala delle Cariatidi ricostruita, del dipinto Guernica. Fu anche grazie a questi sforzi dall’enorme valore simbolico che Milano riuscì a superare la drammatica emergenza postbellica, lasciandosi alle spalle l’odore acre della morte che insudicia.
Dove:
Palazzo Morando
Via Sant’Andrea, 6
Orari:
Martedì- domenica: 10.00-20.00
Giovedì: 10.00 – 22.30
La biglietteria chiude un’ora prima
Biglietti (comprensivi di audioguida): € 10/€ 8
Info segreteria@spiraledidee.com +39.333.1534056
www.milanostoriadiunarinascita.it
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