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Le sorelle Francesca Kaufmann e Chiara Repetto sono le due fondatrici delle omonime gallerie d'arte con sede a Milano e a New York dove vengono allestite e organizzate mostre di opere d'arte per esponenti dall'eccelso dono della comunicazione. Entrambe svolgono la loro opera con passione e dedizione totale perchè, come affermano, svolgono il lavoro che avrebbero sempre voluto fare e questo lo si capisce chiaramente.
La galleria di Milano
La galleria kaufmann repetto di Milano, la prima ad essere stata fondata, ha preso vita nel 2000 grazie all'attività di Francesca Kaufmann in un palazzo dei primi anni del '900 interamente ristrutturato dall'architetto Frank Boehm. La location non è stata di certo lasciata al caso, infatti si tratta di un piccolo cortiletto in cui si trovano delle piccole statue di artisti contemporanei da cui si accede ad un altro cortile più interno che viene di volta in volta allestito in maniera differente a seconda della mostra che viene organizzata. Tra gli artisti che più vengono prediletti dalle due sorelle vi sono le donne e questa scelta non viene assolutamente dettata dal caso. Tutta la galleria è incentrata sullo spirito creativo e sulla capacità comunicativa che le donne sono in grado di esprimere. Degne di nota, solo per citare alcuni esempi, sono state le mostre dedicate a Rosemarie Trockel, Maggie Cardelùs, Latifa Echakhch, Pae White, Lily van der Strokker e Eva Rothschild. Si tratta di artiste contemporanee che con le loro rappresentazioni visive (sculture, acquerelli, oli su tela, carboncini…) comunicano carattere, emozione, sentimento, pathos, dolore e angoscia tipiche del giorno d'oggi. E fin dall'nizio la galleria ha mantenuto questa prima linea di azione, infatti anche la prima mostra organizzata era quella di una donna, Candice Breiz.
La Galleria di New York
Milano ben presto sta troppo stretta alle due donne e per questo motivo decidono di implementare la loro attività con la realizzazione di un'altra galleria di arte moderna nella città cosmopolita per eccellenza: New York. Lo scopo è quello di permettere ad artisti europei, magari ancora emergenti, di farsi conoscere anche nel nuovo continente per portare anche oltre oceano il loro messaggio.
La grande comunicazione
Il vero artista non è quello in grado di realizzare una bella opera d'arte perché questo sono in grado in molti di farlo. Il vero artista è invece quello che sa esprimere tutto se stesso e il suo pensiero attraverso la sua arte e la sua opera. Solo chi è in grado di attirare e colpire le menti della gente comune può definirsi in questo modo. Non importa come lo faccia, se attraverso la pittura, la scultura, il disegno o la musica, ma è essenziale che raggiunga l'intimo di ogni persona e che in ognuna lasci un'impronta. E' proprio per questo motivo che Kaufmann e Repetto svolgono un'attenta e intensa opera di selezione degli artisti che espongono all'interno delle loro gallerie e si occupano in prima persona di ogni minimo dettaglio. Le due galleriste offrono un supporto attento e completo agli espositori, soprattutto quando si tratta di giovani artisti ancora agli arbori. Il più grande successo che le due sorelle vogliono ottenere, quindi, non è la fama, ma la capacità di comunicare, emozionare, attrarre e colpire. Se solo riescono a lasciare un piccolo segno in ogni visitatore della loro galleria allora vuole dire che il loro lavoro non è stato vano.
