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Milano è da sempre una città piena di palestre perché l’attività fisica ha sempre svolto un ruolo centrale nella vita dei milanesi, consapevoli forse più di altri dei benefici dell’esercizio fisico nel mantenimento di una buona forma fisica e stato di salute.Tuttavia i ritmi frenetici della città e il sovraffollamento spesso demotivano e limitano i milanesi nello svolgimento dell’attività fisica in palestra.
Per questo negli ultimi anni si è diffusa sempre di più la figura del personal trainer a domicilio a Milano, ovvero un insegnante esperto nella personalizzazione dell’allenamento che raggiunge il proprio cliente a casa o al parco in qualsiasi zona di Milano.
Differenze tra personal trainer in palestra e personal trainer a domicilio
Oltre alle difficoltà nel ritagliarsi il tempo per andare in palestra, tra i motivi di fondo per cui le palestre non sempre risultano efficienti c’è in genere la poca attenzione che gli istruttori danno agli abbonati.È illogico pensare che un istruttore possa seguire più persone contemporaneamente con la giusta attenzione. Questo può portare i clienti a perdere motivazione e ad abbandonare la palestra dopo poco tempo.Per questo molti di loro si rivolgono al personal trainer in palestra. Il socio o cliente della palestra dunque sceglie tra i membri dello staff tecnico il proprio allenatore personale oppure ne ingaggia uno dall’esterno nel caso in cui sia permesso l’ingresso di un professionista esterno.
Il vantaggio di avere un allenatore in palestra sta nella disponibilità degli attrezzi: il cliente può usare tutti gli attrezzi della palestra e il coach ha a disposizione più soluzioni per allenare il suo allievo.Gli svantaggi invece riguardano principalmente costi e tempi di realizzazione del servizio.
Pagare sia l’abbonamento in palestra che il personal trainer può essere troppo oneroso per alcuni come per altri risulta troppo impegnativo recarsi in palestra per raggiungere il proprio allenatore, soprattutto in una città trafficata come Milano.
Per queste tipologie di persone è sicuramente più indicato il PT a domicilio.
Le caratteristiche di un buon personal trainer a domicilio
La laurea in scienze motorie è il primo aspetto da considerare quando si cerca un personal trainer sia in palestra che a domicilio.
Non esistendo una legge specifica, chiunque può svolgere questa professione.È bene quindi rivolgersi a laureati in scienze motorie che dispongono di esperienza in questo ambito.
Successivamente va valutato il metodo.
Ogni allenatore personale deve iniziare il suo lavoro con il cliente con una valutazione iniziale: la misurazione del grasso corporeo, della massa muscolare, dei parametri giornalieri e qualsiasi altro dato possa essere utile per monitorare i progressi svolti a seguito dei vari allenamenti.Per quanto riguarda invece prettamente il servizio a domicilio, bisogna assicurarsi che il PT abbia una propria attrezzatura che mette a disposizione dei cliente per l’attività a domicilio.È impensabile che il cliente si alleni solo a corpo libero o con “attrezzi di fortuna” reperiti in casa come bottiglie d’acqua, sedie ecc.
La disponibilità e flessibilità oraria sono l’altro aspetto fondamentale: chi si allena a domicilio di base ha poco tempo a disposizione e poca voglia o possibilità di andare in palestra, pertanto l’allenatore deve comprendere il motivo di fondo per cui un cliente richiede il servizio a domicilio e deve rendersi disponibile a venire incontro alle esigenze orarie del proprio cliente
