Il restyling di Canottieri Olona 1894, progetto di L22

Il restyling di Canottieri Olona 1894, progetto di L22

Indice dei contenuti

Un’oasi di benessere affaccia sulla cornice del Naviglio Grande di Milano 

L22 progetta il restyling della Canottieri Olona 1894, punto di riferimento milanese per lo sport e il tempo libero, accompagnando la struttura nel suo piano di rilancio e di apertura alla città. Qui l’architettura è una dichiarazione di stile all’insegna della pulizia e della trasparenza

Crediti

Committente: Nuova Canottieri Olona
Cronologia:
FASE 1 completata | ottobre 2015 – settembre 2016 Ingresso e reception, bar, ristorante e club house, palestra, dehor esterno, giardino, restyling facciata, interventi di impiantistica, cappotto termico per il corpo centrale della struttura
FASE 2 on going | dicembre 2016 – aprile 2017 Spogliatoi soci con SPA, al piano seminterrato
FASE 3 | maggio – settembre 2017 Spogliatoi corsisti e piscina al piano terra
FASE 4 a seguire Nuove sale corsi primo piano e completamento restyling facciata
Mq interventi: 4.370 mq
Luogo: Alzaia Naviglio Grande 146, Milano
Tipologia: Centro sportivo
Servizi L22: Progettazione definitiva, progettazione esecutiva (architettonico-elettrico-impiantistico), direzione lavori, coordinamento sicurezza
Autorizzazione: Comune di Milano e Coni
Finanziamento: Credito Sportivo con garanzia fidelussoria rilasciata dal Comune di Milano

Affacciato direttamente sull’Alzaia del Naviglio Grande, il club centro sportivo Canottieri Olona 1894 sorge su un’area inserita nel caratteristico contesto dei navigli milanesi. L’edificio principale, a pianta irregolare, è costituito da due piani fuori terra e un piano seminterrato il cui cuore è il grande spazio centrale della piscina intorno al quale ruotano gli spazi destinati ad attività sportive e ricreative.
L22, brand del gruppo Lombardini22 dedicato alla progettazione architettonica e ingegneristica nei mercati Retail, Office, Hospitality e Data Center, ha scelto di rivisitare il layout funzionale e spaziale dell’impianto mirando a un potenziamento e ampliamento degli spazi, valorizzando la relazione e la continuità tra interno ed esterno.
Il restyling complessivo ha l’obiettivo di migliorare la qualità, l’accessibilità e la ricettività del centro sportivo e dell’annesso ristorante, garantendo efficienza energetica ed eliminando le barriere architettoniche. Il piano di rilancio prevede un intervento significativo di riqualificazione dell’intera struttura, per un migliore utilizzo degli spazi per i circa 4.000 utenti che ogni anno frequentano il centro.
Palestra, ingresso, reception, giardino, dehor esterno, club house, bar e ristorante totalmente rinnovati, interventi di impiantistica, un cappotto termico per il corpo centrale della struttura e un primo restyling della facciata verso il Naviglio sono i lavori realizzati alla Canottieri Olona, iniziati nel 2015.
L’attività di riammodernamento proseguirà con la realizzazione di nuovi spogliatoi per i soci con annessa area benessere, in seguito con gli spogliatoi per i corsisti e la piscina al piano terra. L’ultima fase riguarderà le nuove sale corsi al primo piano, il completamento del restyling della facciata e la completa rivisitazione della parte impiantistica. L22 ha scelto una progettazione classica e funzionale, combinando dinamicamente gli elementi architettonici che si animano all’interno degli spazi in maniera differenziata in funzione delle destinazioni d’uso.
Quella di Canottieri Olona è un’architettura interpretata come bene comune e valorizzata come microcosmo di funzioni e di esperienze possibili. La riappropriazione dello spazio passa per una sua rimodellazione anche funzionale. Canottieri Olona 1894, oltre alla funzione sociale potenziata, ritorna a essere luogo di svago e relax, non solo per lo sport. Il centro è ora un villaggio, un organismo vitale e vissuto, un ambiente costruito a misura di uomo, in cui dimenticare la frenesia della città. Il coinvolgimento delle persone cresce insieme al maggiore legame col territorio.

Gli interventi del restyling

Con il progetto di L22, il tipico edificio razionalista italiano degli anni Sessanta, con struttura in cemento armato e ampie porzioni di facciata vetrate, si rinnova all’insegna di una contemporaneità intima e avvolgente. Gli elementi preesistenti, perfettamente conservati, danno un plus inedito agli spazi: le geometrie strutturali del vecchio impianto diventano trame decorative. Attraverso le necessarie modifiche architettoniche, pur senza stravolgere l’organismo preesistente, il progetto dilata lo spazio, facendo sentire ancora più vicina la presenza del Naviglio.

La facciata e la valorizzazione degli ingressi

Il primo elemento di connessione tra interno ed esterno è la nuova facciata in lamiera stirata. Nel nuovo disegno dell’ingresso ha grande importanza la pensilina progettata da L22 che garantisce un accesso protetto al centro. Con il nuovo sistema di porta scorrevole che sostituisce la vecchia bussola si è ottenuto un significativo aumento dello spazio vivibile dedicato all’accoglienza che garantisce nei momenti di picco delle affluenze una buona gestione degli ingressi e uscite. La ristrutturazione dell’ingresso ha visto anche l’eliminazione delle pareti divisorie che limitavano la visibilità delle scale che danno accesso al primo piano e al seminterrato. Questo elemento architettonico torna così a
essere parte nobile del sistema di accoglienza e accessibilità. Nell’ottica di una funzionalità autonoma del rinnovato ristorante/bar negli orari in cui il centro sportivo è chiuso, l’ingresso che serviva la sola cucina è diventato l’ingresso principale del ristorante.

La palestra affacciata sul Naviglio

La prima modifica che ha dato avvio alla trasformazione del club è stata la ricollocazione della palestra, dal piano seminterrato al primo piano. Questo spostamento ha garantito da subito una migliore qualità dello spazio fitness, che ora può vantare una illuminazione naturale e un affaccio diretto sul Naviglio Grande.

La reception: il benvenuto al club

Il piano ammezzato, elemento di snodo tra le funzioni pubbliche e i collegamenti ai piani superiori, è stato ripensato per accogliere sia le persone del luogo, incuriosite dal nuovo progetto, sia gli ospiti del centro. Al piano si accede tramite l’ampia scalinata dell’ingresso pedonale che conduce alla lobby, spazio centrale dove si trova la reception (e i retrostanti uffici amministrativi), la sala convegni, il nucleo scala/ascensore, l’ingresso alla piscina e il percorso distributivo principale. Qui si trovano inoltre il ristorante e i relativi spazi tecnici, e il bar, collegati alle aree verdi esterne e ai campi da tennis grazie al percorso passante per il dehor esterno.

La club house

Tra la reception e la vasta zona dedicata alla ristorazione, vi è la club house, la lounge vetrata sul Naviglio dedicata ai soci: un ambiente intimo, solare e domestico, un luogo dove rilassarsi, seduti su comode poltrone vintage.

The Rowing Club, il nuovo ristorante

Il fulcro del rinnovamento firmato L22 è quello della zona ristorazione caratterizzata ora da un nuovo spirito dal forte sapore industriale, in cui gli ampi ambienti sono resi più intimi da una palette di neri, grigi, marroni illuminata dalla luce proveniente dalle ampie vetrate. La presenza della natura circostante è concreta, quasi tattile, tra gli alberi e il verde del giardino e l’acqua del Naviglio. Il nuovo ristorante The Rowing Club accompagna al meglio l’esperienza di benessere che soci e clienti vivono nel rinnovato club sportivo. Sedute e sgabelli si accompagnano ad arredi custom come i tavoli in legno di rovere con basamento in metallo e il vasto bancone bar rivestito in legno con il piano
superiore in vetro. A soffitto, tre vecchie canoe – appese come un’installazione artistica – richiamano la storia e l’identità del luogo. Il pavimento in caldi listoni di legno fa da contraltare all’immagine post-industriale del soffitto nero e degli impianti a vista, anch’essi neri. La cucina si apre sulla sala da pranzo, offrendo un punto di vista privilegiato per osservare gli chef al lavoro. La spazialità del locale è definita dalla luce proveniente dal Naviglio e, sul lato interno, dal patio esterno caratterizzato da isole di verde e di relax, con luci d’atmosfera. Dalla trasparenza nascono ambienti vivibili e luminosi.

Company profile

L22
L22 è il brand del gruppo Lombardini22 dedicato alla progettazione architettonica e ingegneristica per i grandi clienti internazionali e per i progetti di grande dimensione nei mercati Retail, Office, Hospitality e Data Center. Una realtà che ha saputo conquistarsi un posto di rilievo nel panorama dei progettisti italiani e che oggi opera anche all’estero, soprattutto nei paesi dell’area Mediterranea.
Nel campo dell’ingegneria è forte la specializzazione nel settore del risparmio energetico con forte
attenzione alla progettazione del sistema edificio e ai processi di certificazione LEED e BREEAM.
Lombardini22, gruppo leader nello scenario italiano dell’architettura e dell’ingegneria, opera a livello
internazionale attraverso tre brand: L22, specializzato nella progettazione architettonica e ingegneristica nei mercati Retail, Office, Hospitality e Data Center; DEGW, leader nella consulenza strategica sui modi di lavorare e sull’interazione fra spazio fisico e performance aziendale; FUD Brand Making Factory, dedicato al Physical Branding e al Communication Design. Lombardini22 è oggi un laboratorio che ospita più di 160 persone, un luogo di lavoro dinamico e creativo, che in Italia si posiziona al 3° posto nella classifica delle società di architettura in base al fatturato.

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Luisa Castiglioni
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