Come si usa la canapa ai fornelli?
Il Salone Internazionale della Canapa promuove una profonda Immersione nei valori nutrizionali della Canapa.
Un percorso di 6 appuntamenti, dall’aperitivo al dolce, nei quali esperti Chef presenteranno modalità di preparazione di piatti originali con lezioni di una durata di ca. 3 ore e successiva degustazione finale delle ricette proposte.
Ricette preparate con l’utilizzo di vari componenti della canapa (semi interi e decorticati, farina, olio e fiore) nella cucina di tutti i giorni o per occasioni speciali.
Per accontentare i palati più esigenti si potranno scoprire le preparazioni più elaborate, dando sfogo alla più ampia creatività tra i fornelli,
gli antipasti, gli infusi, i dolci , il barbecue, Pasta, zuppe, biscotti, dolci della tradizioni regionali e altre mille scoperte, sempre con una grande attenzione alle natura e alla sana alimentazione.
PRIMO APPUNTAMENTO: MERCOLEDÌ 28 NOVEMBRE
LA CANAPA A NATALE
PRESSO TEATRO7/LAB MILANO
CHEF ARTURO SCLAVI – Architetto appassionato di cucina. Realizza piatti che sono il connubio tra la conoscenza delle materie prima e la cultura di trasformazione proveniente da diversi territori, dal Nord al Sud.
L’impiego della farina di canapa e dei coloranti naturali, gli fanno esprimere piatti dalla forza estrema a livello di gusto.
Informazioni e iscrizioni sul nostro sito: www.salonecanapa.it
Info sui vari componenti:
i semi decorticati, piccoli granelli color paglia dalla consistenza morbida che possono evocare la nocciola tostata. Il seme decorticato stimola i processi fisiologici, rinforza il sistema ormonale, nervoso e immunitario.
La farina si può aggiungere con successo agli impasti di pasta fresca come nei panificati, che rende profumati e colorati. E’ provvidenzialmente senza glutine: per salute o per moda che sia, la proprietà gltuten-free al giorno d’oggi è solo che un vantaggio.
La canapa si può anche utilizzare come olio, dalle multiple proprietà benefiche, il cui colore verde chiaro e il cui sapore delicato si presta per un utilizzo a crudo, ma anche al mattino a digiuno come integratore alimentare, essendo efficace nel trattamento di psoriasi ed eczema atopico, dell’acne e della pelle grassa.
L’infiorescenza con semi e foglie viene raccolta a mano e fatta essiccare a bassa temperatura per essere poi impiegata per fare tisane dalle proprietà miorilassanti.